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La prima radice

Il furetto

 

Il furetto (mustela putorius furo) è un animale domestico che raramente provoca allergie, non è un roditore ma un mustelide ed è un carnivoro; in natura non esiste è un incrocio con la puzzola. Esiste invece la specie selvatica Mustela Nigripes.
Le dimensioni sono soggettive, possono misurare 60 cm compresa la coda. Il peso può variare dal 1,0 kg ai 2,5 kg per i maschi mentre le femmine possono pesare dai 700g ad 1,3 kg. La morbidissima pelliccia può assumere svariate colorazioni dalle tonalità dei beige e dei marroni, passando per il bianco latte e il dark. Accuditi dall’uomo possono vivere in media fino ai 14 anni. La maturità sessuale avviene tra i 7 – 10 mesi di vita. Il periodo riproduttivo è condizionato dal foto – periodo. Il tempo della gestazione varia dai 38 ai 44 gg. Durante il periodo del calore i furetti secergono dalle ghiandole peri -anali un sebo dall’odore molto acuto. Queste ghiandole vengono anche usate quando l’animale è particolarmente eccitato o fortemente spaventato. Un veterinario specializzato in furetti ( informatevi bene prima dell’acquisto del vostro nuovo amico peloso ) saprà consigliarvi al meglio sui metodi da utilizzare per ovviare alla “profumata sorpresa” ma un odore caratteristico rimarrà tutto l’anno.
Abituandolo gradatamente potrete portarlo al guinzaglio. Per portarlo in viaggio o dal veterinario vi sarà utile un comune trasportino rigido per gatti o cani di taglia piccola. In casa necessita di una gabbia chiamata pop- up facilmente montabile e smontabile dalle dimensioni minime 80x50x30 cm,accessoriata con paglia d’orzo e di frumento o con fieno secco – non polveroso – bisogna collocarla in una zona tranquilla al riparo da correnti d’aria. Per il benessere del furetto la temperatura deve essere mantenuta costante tra i 16 ed i 25 gradi C. L’umidità tra il 40% e il 70% e per dormire necessita di un panno morbido. E’ bene farlo uscire dalla gabbia per almeno due ore al giorno ma non perdetelo di vista! Essendo un animaletto dal temperamento molto vivace e gran scavatore potreste trovarlo intento a giocare in mezzo ai vostri vasi di petunie, piuttosto che arrampicato a mordicchiare i fili elettrici del frigorifero o intento a rifarsi le unghie sul vostro mobile in legno preferito…potete farlo giocare con dei peluches oppure con tubi di metallo o di plastica.
E’ un animaletto delicato, necessita di attenzioni specifiche in quanto può essere soggetto a filariosi cardiopolmonare e a gastrite ulcerosa. Necessita di 10 piccoli pasti al giorno. Mai somministrare fibre vegetali o carboidrati. Sì alla carne cruda di pollo tagliata a pezzi – ponendo attenzione che non siano presenti schegge d’osso – e si al cibo umido o secco di alta qualità facilmente reperibile nei negozi on – line. Lasciare sempre abbondante acqua fresca a disposizione, preferibilmente in un beverino a beccuccio.
E’ un animale molto socievole con l’uomo ma non fatelo mai incontrare con un cane o con un gatto: la “guerriglia” è assicurata. Con un po’ di pratica riconosce il suo nome e ci correrà incontro non appena lo chiamiamo. Va maneggiato sempre con cura e va abituato fin da piccolo a non mordere. Il furetto può essere un grande compagno di gioco ma può mantenere questa tendenza se infastidito o spaventato. Adora stare in braccio e ricevere carezze sulla pancia.
E’ necessario fargli il bagno con uno shampoo per cani o gatti da una a due volte al mese, sopratutto nel periodo della muta. Bisogna spazzolarlo, lavargli i denti e fargli periodicamente il taglio delle unghie. Questa pratica è meglio fala eseguire ad un veterinario esperto, in quanto se non ben eseguita l’animaletto potrebbe andare incontro a delle infezioni. Le vaccinazioni andranno effettuate tra la 6 e la 8 settimana di vita contro la sindrome di Carrè e a 12 settimane l’antirabbica.
Essendo agile, allegro, curioso, arrampicatore,socievole è un animale che si presta bene alle attività assistite con animali. Particolarmente nelle scuole primarie,
negli ospedali pediatrici e nelle comunità di riposo per anziani.
Si possono proporre attività di Agility Furetto costruendo dei percorsi con i tubi e quando l’animaletto sarà stanco dopo l’attività sarà possibile spazzolarlo ed accarezzarlo e tenerlo in braccio senza stringerlo troppo . Sarà necessario il trio operatore – furetto – bambino oppure operatore- furetto- anziano.
Sapendosi muovere nello spazio a disposizione ed avendo spiccate capacità di problem solving il furetto sarà il mediatore a quattro zampe d’eccellenza per fare aumentare autostima, sicurezza e di stimolare l’apertura mentale nell’umano, facendo al contempo diminuire ansia e comportamenti aggressivi. All’interno di un progetto la presenza di furetti con livrea differente possono aiutare i processi di ridefinizione identitaria.
Una volta terminata la seduta che tra tempi di spostamento e abituazione reciproca durerà circa un ‘ora mezza, mettendo a riposare i furetti nel recinto pop -up si potrà rielaborare l’esperienza appena vissuta attraverso la produzione di testi o disegni raffiguranti l’animale presentato.

Stefania Isabella